Massimo Troisi e la Smorfia Napoletana

La Smorfia - Massimo Troisi, Lello Arena ed Enzo Decaro

La Smorfia, secondo l’indimenticabile Massimo Troisi, “è un riferimento, tipicamente napoletano, a un certo modo di risolvere i propri guai: giocando a Lotto e sperando in un terno secco. La smorfia, infatti, non è altro che l’interpretazione dei sogni e dei vari fatti quotidiani, da tradurre nei numeri da giocare a lotto“.
E chi, se non un napoletano doc come Massimo Troisi che si fece conoscere al grande pubblico in un gruppo che si faceva chiamare, appunto, la Smorfia, ci può spiegare meglio cosa significhi la Smorfia per un napoletano?
La Smorfia non è altro che l’interpretazione dei sogni. Sogni anche in senso di aspirazione, come il sogno del Napoli SSC di vincere il campionato di Calcio di Serie A, stagione 2015-16. A Napoli è impazzato un terno al Lotto per celebrare il primo posto del Napoli, anche come buon auspicio che lo scudetto ritorni nella città partenopea, dopo 25 anni dall’ultima volta.

La Smorfia, il gruppo cabarettistico del trio Massimo Troisi, Lello Arena ed Enzo Decaro

La Smorfia è stato un trio cabarettistico attivo tra gli anni settanta e ottanta.
Il gruppo originariamente era denominato I Saraceni formato da Massimo Troisi, Lello Arena ed Enzo Decaro. La Smorfia basava la propria comicità su sketch che puntavano l’indice su temi disparati della quotidianità, quali per esempio la mancanza di lavoro, sul folklore, tradizioni e credenze popolari ormai anacronistiche, ma ancora vive soprattutto nel napoletano.

La Smorfia prese parte a varie trasmissioni televisive, tra le quali Non stop, e prese parte anche ad una puntata de La sberla e poi di Luna Park, il programma di intrattenimento del sabato sera di Pippo Baudo.

(Fonti e Approfondimenti: Statistiche Lotto e Superenalotto Gratis su Facebook, Wikipedia – La Smorfia(cabaret), il trio Troisi, Arena ed Decaro)