La lotta alla SLA (Sclerosi Laterale Amiotrofica), ha un nuovo alleato: si chiama Sisal.
Fin dalla sua fondazione, nel 1946, Sisal ha sempre preso parte ad importanti progetti di solidarietà e ricerca. L’ultima iniziativa, in ordine di tempo, nel mese di maggio ha visto Sisal impegnata nella raccolta fondi per la Ricerca sul Cancro al fianco di AIRC.
Fino al 5 luglio sarà ora possibile partecipare anche alla raccolta fondi per la ricerca contro la SLA. Con i fondi raccolti sarà finanziato un posto da Ricercatore in Neurologia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Torino, per l’attività di ricerca sulla SLA.
Sisal, la prima azienda d’Italia autorizzata dallo Stato ad operare nel settore del gaming, gestisce i giochi SuperEnalotto, SiVinceTutto Superenalotto, Win for Life ed Eurojackpot. Da pochi giorni è stata inoltrata da Sisal Group a Piazza Affari la domanda per l’ammissione a quotazione in Borsa di Sisal Superenalotto.
Ricerca sulla SLA: come si effettua la donazione con Sisal
La SLA è una malattia rara, nota anche come “morbo di Lou Gehrig“, che colpisce 2-3 individui ogni circa 100.000 individui l’anno. Gli effetti della SLA sono una progressiva ed inarrestabile paralisi completa di tutti i muscoli del corpo umano, compresi quelli respiratori.
A partire dal 9 giugno, e fino al 5 luglio 2014, sarà possibile effettuare donazioni volontarie presso tutti i punti della rete telematica Sisal (43.000 punti vendita distribuiti su tutto il territorio nazionale) a favore della ricerca sulla SLA. Le donazioni avvengono in maniera completamente disgiunta dal gioco del Superenalotto.
In particolare è possibile donare con le seguenti modalità:
Modalità Superenalotto:
– Scheda cartacea: 2 possibilità di donazione: €2,00 e €5,00.
– Quick pick: 3 possibilità di donazione: €1,00; €3,00; €5,00
– Sistemi per la ricerca: integrali da 9 numeri (84€ + 12€ di donazione)
Donazione libera
– Tagli preimpostati: 1,00€ ; 2,50€ ; 5,00€; 10,00€; 15,00€; 20,00€; 25,00€; 30,00€; 50,00€
– Qualsiasi importo libero.
(Fonti e Approfondimenti: Gioconews)