Superenalotto, la Rai legge i numeri sbagliati, chiesto risarcimento

Rai - Tg2 La singolare vicenda giudiziaria, riportata dal Resto del Carlino, vede coinvolta la Rai, “colpevole” di aver letto i numeri errati di una estrazione del Superenalotto. Il tutto ha inizio con l’estrazione del Superenalotto del 15 novembre 2008: la signora Caterina Gentile, operaia di Salvaterra (RE), è in compagnia di una sua amica ed è sintonizzata su Rai 2 in attesa della combinazione vincente del Superenalotto. Com’è consuetudine, all’interno del Tg2 viene letta la combinazione vincente del Superenalotto, ma qualcosa va storto. Il conduttore legge i numeri della sestina, gli stessi che appaiono sullo schermo e che aveva giocato la signora (15 – 17 – 24 – 31 – 80 e 86), ma non sono quelli realmente estratti quella sera.
La donna non crede ai suoi occhi, pensa di aver vinto il jackpot messo in palio di circa 34 milioni di euro. Pochi attimi dopo arriva la doccia fredda, con l’annuncio della combinazione esatta. Alla fortunata/sfortunata giocatrice non sono bastate le scuse fornite e da allora è protagonista di una vicenda giudiziaria che a breve potrebbe arrivare a conclusione.

La Rai, quando la vicenda è diventata di dominio pubblico, ha deciso di offrire alla “vittima” dell’errore commesso un risarcimento per risolvere la questione per via extragiudiziaria. Un risarcimento netto di 5.000€, arrivati dopo un tira e molla a 18.000€ (più spese legali), che alla signora però non sono bastati. La parte offesa ha chiesto alla Rai un risarcimento di 50.000€per il forte stress psicologico” che il credere di aver vinto 34 milioni di euro le ha procurato.

Lo scorso 12 marzo la vicenda giudiziaria avrebbe dovuto concludersi, ma ora bisognerà attendere il 24 aprile 2014, per un rinvio deciso dal giudice. Lo stesso giudice ha chiesto alla signora Gentile di produrre copia dell’edizione del Tg2 andato in onda la sera del 15 novembre 2008 e le ha dato la possibilità di avvalersi di testimoni (ma l’amica che era in sua compagnia quando furono letti i numeri, unica testimone, nel frattempo è morta). La signora, dopo aver rifiutato 18.000€, vuole dalla Rai ben 50.000€. Ma il giudice potrebbe anche prendere una decisione a lei avversa… .
Non resta che attendere per vedere come andrà a finire.

(Fonti e Approfondimenti: www.fanpage.it)