Brasile, nessun giocatore con il numero 24: è il numero associato all’omosessualità

Numero 24: in Brasile, nel Jogo do Bicho, è associato all'omosessualità.

Lo sapevate che nel campionato di calcio brasiliano nessun calciatore indossa la maglia con il numero 24? Ebbene si, a differenza dei campionati europei, in Brasile non viene usato questo numero, perché associato al ‘veado‘ nel ‘Jogo do Bicho‘. Nella scelta dei numeri da giocare al Lotto si potrebbe, quindi, puntare sul numero 24, a cui si associa l'”omosessualità“.
Questa “regola” non vale in occasione delle competizioni internazionali, per esempio la Copa Libertadores, in cui le società devono obbligatoriamente presentare liste con calciatori che indossino casacche con numeri dall’1 al 30. Compreso il ‘famigerato’ numero 24 che nessuno vuole.
D’altronde vale il detto “paese che vai, usanze che trovi“. In Europa, per esempio, fanno paura i numeri 13 e 17.

Jogo do Bicho“, popolare gioco d’azzardo brasiliano, e il numero 24

Il ‘Jogo do Bicho‘ è gioco d’azzardo famosissimo in Brasile, anche se considerato illegale in gran parte degli stati. Nel ‘Jogo do Bicho‘ il numero 24 è associato al “cervo”, ossia il “veado“. Dal termine “veado” deriva il termine “viado“, a cui si fa riferimento per indicare i transessuali brasiliani.
Un significato evidentemente diverso da quello associato dalla Smorfia al numero 24.

(Fonti e approfondimenti: Facebook – Pagina ufficiale statistiche-lotto.it)