Una donna 39enne di Pavia ha denunciato di essere stata truffata da due individui che le hanno sottratto 500€. La truffa è stata portata a termine con la tecnica della falsa vincita al gioco del Lotto.
La truffatrice si era finta in possesso di una ricevuta del gioco del Lotto, con una vincita di circa 200.000€. Con l’aiuto del complice, nei confronti del quale ha abilmente finto di essere estraneo, ha raggirato la donna che si recava a lavoro. Gli agenti della questura hanno smascherato i truffatori.
La vicenda della sventurata donna di Pavia ricorda alcune notizie di cronaca dai particolari molto simili. In particolare nell’aprile del 2015 una donna fu truffata per 10 mila euro a Genova con una falsa vincita al Superenalotto. Esattamente un anno fa, poi, a Roma un cubano e una peruviana avevano truffato una 39enne dello Sri Lanka per 5 mila euro.
Ma la cronaca è ricca di episodi simili. Quinci occhio alla truffa!
Ecco come è stata truffata la donna di Pavia con la falsa vincita al Lotto
Secondo quanto è stato ricostruito dagli investigatori, il fatto si è verificato in piazza Petrarca, all’incrocio con via XX Settembre.
La 39enne vittima della truffa stava andando a lavorare quando è stata avvicinata da una 45enne in cerca di informazioni. La 45enne cercava, in particolare, uno studio legale nelle vicinanze (l’avvocato avrebbe dovuto sbrigare le pratiche per la riscossione della vincita). Le due hanno iniziato a parlare quando si è avvicinato un giovane, complice della truffatrice. L’uomo non ha finto di essere un perfetto sconosciuto della 45enne. A quel punto la complice ha estratto dal reggiseno una ricevuta del lotto, dichiarando che fosse vincente e ignorandone l’importo. Il complice si è offerto di verificare l’importo della vincita presso una ricevitoria nelle vicinanze. Al ritorno l’uomo ha confermato che la vincita ammontava a ben 200.000€ ma per poterne riscuotere subito la metà c’era bisogno di un conto corrente. La truffatrice a quel punto ha chiesto alla vittima se avesse un conto corrente intestato e 500€ a garanzia di ciò. La “caparra” sarebbe stata restituita subito dopo la riscossione, più un cospicuo “regalo“.
Alla fine la 45enne di Pavia ci ha rimesso 500€. Accortasi dell’inganno si è recato subito presso gli uffici della questura a denunciare il fatto e fornendo l’identikit dei truffatori, subito rintracciati.
(Fonti e Approfondimenti: Facebook – Pagina ufficiale statistiche-lotto.it, laprovinciapavese.gelocal.it)