Stefan Mandel, l’economista rumeno che vinse (con un metodo matematico e legale) 14 volte alla Lotteria

Stefan Mandel e il metodo della 'condensazione combinatoria' per vincere matematicamente una lotteria.

Negli anni ’60, l’economista rumeno Stefan Mandel studiò un metodo che avrebbe garantito la “vincita matematica” ad una lotteria.
Il primo “colpo” di Mandel fu una vincita di 20.000$, di cui intascò 4.000$ netti, tolte le spese. E già, perché il metodo di Mandel prevedeva di giocare un gran numero di combinazioni, quando il jackpot superava una certa somma (che rendeva conveniente effettuare il gran numero di giocate). In tutto l’economista riuscì a sbancare una lotteria per ben 14 volte, senza infrangere alcuna legge.
Mandel venne addirittura indagato dalla CIA, dall’FBI e dalla magistratura australiana, senza che fosse possibile contestargli alcun reato.
A seguito delle “imprese” di Mandel in tutto il mondo, molti stati hanno modificato i regolamenti delle proprie lotterie, per mettere una toppa alle falle sfruttate (legalmente) dall’economista.

Il metodo della “condensazione combinatoria di Stefan Mandel per vincere quasi “matematicamente” una lotteria

Il primo metodo messo a punto da Stefan Mandel si basava sugli studi sulla probabilità del matematico Leonardo Fibonacci. Dopo anni di sforzi, Mandel venne a capo di un algoritmo per la scelta dei numeri da giocare ad una qualsiasi lotteria. La vincita quasi matematica alla lotteria poteva essere garantita con un metodo che chiamò “condensazione combinatoria“. Il metodo garantiva cinque dei sei numeri vincenti della lotteria, rendendo quasi matematica una vincita di prima categoria (e molti premi minori). Questo metodo fu utilizzato per la prima delle 14 vincite messe a segno da Mandel.
Per le vincite successive, Mandel usò un metodo che prevedeva, “banalmente”, di giocare tutte le possibili combinazioni di numeri per una lotteria, quando ovviamente il jackpot superava una certa somma che rendeva conveniente la giocata. Se, per esempio (e per assurdo), il jackpot del Superenalotto arrivasse a 700 milioni di euro, sarebbe conveniente giocare tutte le 622.614.630 combinazioni di 6 numeri su 90. In questo caso la spesa sarebbe di 622.614.630€, ma c’è la garanzia di vincere matematicamente il jackpot, con un guadagno netto di circa 80 milioni di euro. Per la cronaca, comunque, in 20 anni di storia solo in una occasione il jackpot del Superenalotto ha superato i 200 milioni di euro.
L’unico grande inconveniente del metodo di Mandel era quello di dover disporre di una grossa cifra da investire. L’economista creò, così, un gruppo di persone disposte a ricoprire le grosse cifre richieste dal metodo. Con il metodo che prevedeva di giocare tutte le possibili combinazioni quando un jackpot avesse superato una certa cifra, negli anni ’80 il gruppo di Stefan Mandel vinse per ben 12 volte tra Australia e Regno Unito.
Nel ’92, il jackpot della Virginia Lottery raggiunse i 27 milioni di dollari. Il gruppo di Mandel lo adocchiò e lo vinse, insieme ad altri premi minori. Dopo quest’ultima impresa Mandel cadde comunque in bancarotta per non essere riuscito a pagare a sufficienza gli investitori.
Oggi Mandel vive una vita tranquilla a Vanuatu, dopo aver messo in ginocchio le lotterie di mezzo mondo, che negli anni si adattate per evitare vincite così “facili”.

(Fonti e approfondimenti: Facebook – Pagina ufficiale statistiche-lotto.it)