Terremoto Superlega: i bookmaker sospendono scommesse su Serie A e Champions League

Superlega, il terremoto coinvolge anche i bookmakers: sospese scommesse su Serie A e Champions League.

Come Fifa non possiamo fare altro che condannare fortemente, la creazione di una Superlega, che è un qualcosa di chiuso, una fuga dalle attuali istituzioni calcistiche. C’è molto da buttare via per un gioco finanziario a breve termine, di qualcuno. Le persone ci devono pensare veramente attentamente assumendosi le proprie responsabilità. I club scelgano, o dentro o fuori!”. Con queste parole il numero uno della FIFA, Gianni Infantino, ha posto le 12 squadre fondatrici della neonata Superlega difronte ad un out-out. Parole che fanno seguito a quelle di Aleksander Ceferin, presidente dell’Uefa. Ceferin ha minacciato, senza mezzi termini, l’esclusione di club e calciatori che partecipano alla Superlega da qualsiasi altra competizione europea. Il “rischio” concreto ora è quello di imprevedibili ripercussioni su campionati nazionali e coppe europee. Proprio per questo i principali bookmaker hanno preso una decisione senza precedenti: sospensione di tutte le scommesse sui campionati di massima serie italiano, spagnolo e inglese, oltre alla Champions League.

La Superlega

Il 19 aprile 2021 potrebbe diventare una data storica per il Calcio. Dodici squadre europee di calcio hanno annunciato di aver raggiunto un accordo per la nascita della “Superlega“, una nuova competizione infrasettimanale. Gli attuali 12 club fondatori provengono da Serie A, Premier League e Liga (al momento non sono presenti squadre francesi e tedesche): Arsenal, Atlético Madrid, Barcellona, Chelsea, Inter, Juventus, Liverpool, Manchester City, Manchester United, Milan, Real Madrid e Tottenham.
Il format della Superlega prevede 20 club partecipanti di cui 15 fondatori (altri tre club aderiranno come fondatori prima che parta la prima stagione). Cinque club verranno selezionate ogni anno in base ai risultati conseguiti nella stagione precedente. Tutti i club partecipanti disputeranno partite infrasettimanali, ma intendono anche continuare a competere nei rispettivi campionati nazionali, che rischiano però di perdere interesse (da cui la forte contrarietà da parte degli organismi calcistici internazionali e nazionali).

(Fonti e approfondimenti: Facebook – Pagina ufficiale statistiche-lotto.it)