10eLotto: vince 20.000€ ma non se ne accorge

Ricevitoria 10eLotto, Codogno Una ragazza gioca al 10eLotto, viene baciata dalla fortuna e vince 20.000 euro ma rischia di non poter riscuotere la vincita.

La notizia arriva da Codogno, nel lodigiano. Il 23 gennaio 2013 una 30enne gioca una schedina del 10eLotto nella ricevitoria in piazza Cairoli ma poi, un po’ per pigrizia e forse un po’ anche per la scarsa fiducia di essere baciati veramente dalla fortuna, non controlla le estrazioni del 10eLotto. Solo poco prima del termine ultimo per poter reclamare la vincita (per le giocate del 10eLotto, ma in genere per quasi tutti i giochi simili, è di 60 giorni), si reca nella ricevitoria in cui aveva giocato la schedina e chiede al titolare di verificare la vecchia schedina.

“Si è presentata da noi in mattinata e ha chiesto di verificare il tagliando. Quando ho scoperto che la vincita era di 20mila euro e che la scadenza per incassare la giocata cadeva sabato, l’ho invitata subito a recarsi in banca per depositare il biglietto — racconta Manuel Orlandi della ricevitoria —: su dieci numeri, ne ha indovinati otto. E la possibilità di fare “filotto” è una su 615mila”

Già nel dicembre scorso la ricevitoria protagonista di questa incredibile notizia aveva fatto registrare una vincita di 33.819€ al Superenalotto, con una schedina che aveva centrato 4 numeri più il Superstar, più un bonus di 338 euro per aver messo insieme quattro numeri semplici.

Notizie di vincite non reclamate, anche consistenti, sono più frequenti di quanto non si creda: emblematico è il caso del 1° premio della Lotteria Italia 2010 mai reclamato, 5 milioni di euro che sono andati direttamente nelle case dello Stato perchè il vincitore non aveva reclamato la vincita entro i 180 giorni previsti. Casi simili, sempre relativi alla Lotteria Italia, si sono verificati anche nel 2003 e 2004.

(Fonte: www.ilgiorno.it)