Elezioni, quando il Lotto serviva a scegliere gli amministratori della “Res Publica”

Elezioni, nella storia il Gioco del Lotto era usato per eleggere gli amministratori della Res Pubblica Nella lunga storia del Lotto, il gioco più amato dagli italiani non è sempre stato come lo conosciamo oggi.
Il gioco del Lotto è nato a Genova nel Cinquecento e aveva uno stretto legame con le elezioni finalizzate a scegliere gli amministratori della Res Pubblica (la “cosa comune“): in un’urna venivano depositati i nomi di 90 meritevoli cittadini (come oggi sono 90 i numeri che possono essere estratti al Lotto) che si erano particolarmente distinti tra la comunità. Periodicamente si procedeva all’estrazione si 5 (come oggi sono 5 i numeri estratti per ogni ruota) dei nominativi di cittadini presenti nell’urna. Questi cittadini erano chiamati ad amministrare temporaneamente la città fino alla successiva estrazione. In questo modo si voleva anche incoraggiare la comunità a partecipazione al governo della «Res Publica».

Perché il Lotto non può essere usato nelle elezioni dei tempi nostri?

Qualcuno si potrebbe chiedere: perché non utilizzare una variante del gioco del Lotto al campo della politica per eleggere gli amministratori di una città, come avveniva nel Cinquecento a Genova? In fondo si potrebbero risparmiare le ingenti spese legate alle campagne elettorali, nonché i costi non trascurabili delle operazioni di voto, e destinare tali fondi alla comunità.

Ma ci sono dei problemi. Innanzitutto chi eleggerebbe i “90 meritevoli” cittadini destinati ad amministrare ciclicamente e a gruppi di cinque una città? Ci vorrebbero come minimo delle primarie (elezioni vere e proprie) e saremmo punto e a capo. Perché estraendoli a caso non è detto che si “scelgano” i 90 cittadini più meritevoli e quindi non sarebbe democratico.
Piccola curiosità: recentemente il già senatore ennese del PD Mirello Crisafulli, in contrasto con contrasto con la dirigenza del suo partito che ne osteggiava la candidatura a sindaco, ha dichiarato: «Io verrei eletto in qualsiasi modo, anche con il sorteggio!»

(Fonti e Approfondimenti: Facebook – Pagina ufficiale statistiche-lotto.it)