Il Lotto partner del Museo del Novecento, il 28 e 29 giugno ingresso gratuito a Firenze

Firenze - Museo del Novecento Il Gioco del Lotto, in qualità di partner del Museo del Novecento, conferma il proprio impegno a sostegno del patrimonio artistico-culturale nel nostro paese.
Il nuovo Museo del Novecento aprirà a Firenze e per l’occasione Lottomatica offrirà visite guidate con il progetto “Io Gioco con l’arte“, l’iniziativa tesa ad avvicinare all’arte un pubblico di giovani. Nelle giornate di sabato 28 e domenica 29 giugno 2014 l’ingresso al museo sarà gratuito fino ad esaurimento posti.

Da sempre, come insegna la storia del Lotto, questo gioco ha avuto uno stretto legame con l’arte: pochi sanno che, per esempio, la Fontana di Trevi a Roma è stata costruita anche attingendo a fondi del Lotto, come voluto da Papa clemente XII nel 18esimo secolo. La legge n.662/96, del 1996, ha definitivamente sancito questo legame, con l’introduzione della estrazione del Lotto del martedì pensata appositamente per recuperare maggiori fondi da destinare al Ministero dei Beni Culturali per la manutenzione e valorizzazione del nostro patrimonio artistico. In totale si stima una spesa di circa 1 miliardo e 761 milioni di euro di fondi del gioco del Lotto destinati all’arte dal 1998 al 2012.

Il Museo del Novecento a Firenze

Oggi 24 giugno 2014 si inaugura ufficialmente il nuovo Museo del ‘900 a Firenze, con i suoi 15 ambienti espositivi, circa 300 opere, in un percorso che dal 1990 risale fino ai primi anni del XX secolo. Il museo è ordinato in senso cronologico, tematico e interdisciplinare, in un percorso che affianca alle opere postazioni multimediali, dispositivi sonori e sale video.
L’importanza che il Gioco del Lotto attribuisce al Museo Novecento – dichiara Marzia Mastrogiacomo, direttore de Il Gioco del Lotto – è testimoniata dall’avvio, proprio con questa apertura, di un tour nazionale che da Firenze porterà il Gioco del Lotto nelle piazze delle principali città italiane con attività culturali e di intrattenimento, per incoraggiare tutti a riscoprire la propria città sotto una luce diversa e a rivalutarne le bellezze”.

(Fonti e Approfondimenti: MuseoNovecento)